Il professor Giuseppe Dalla Torre, esponente di spicco del mondo cattolico italiano, è tornato alla Casa del Padre. La notizia della dipartita, avvenuta giovedì mattina, è stata data con un comunicato dalla “sua” Lumsa, di cui è stato un magnifico rettore, dal 1991 al 2014.
Il professor Giuseppe Dalla Torre, esponente di spicco del mondo cattolico italiano, è tornato alla Casa del Padre. La notizia della dipartita, avvenuta giovedì mattina, è stata data con un comunicato dalla “sua” Lumsa, di cui è stato un magnifico rettore, dal 1991 al 2014.
A noi piace sentirlo, per sempre, uno dei nostri! un membro attivo e onorevole della Associazione Italiana Docenti Universitari, che contribuì a fondare! Presidente onorario dell’AIDU.
Giuseppe Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto nacque a Roma nel 1943. La sua è una famiglia, che ha servito, con fedeltà ed umiltà, la Santa Sede: un legame, che Egli stesso ha raccontato nel recente volume Papi di famiglia, pubblicato dalla Marcianum Press.
Dalla Torre si laureò in Giurisprudenza nel 1967 alla Sapienza di Roma e, nel 1968, in Diritto canonico alla Pontificia Università Lateranense. All’Università di Bologna diventa professore ordinario nel 1980, insegna Diritto costituzionale e Diritto ecclesiastico, fino al 1990. Quando viene chiamato a Roma per guidare la Lumsa. Accetta dopo una iniziale titubanza. Si interrogava se …
«Era bene che uno dei pochi cattolici presenti nella superlaica Università più antica del mondo, abbandonasse la propria posizione?
Non è forse vigliaccheria, o borghese ricerca del
quieto vivere, cercare asilo in un ambiente accademico, la cui tendenza
cattolica coincide con le proprie convinzioni?».
Sotto la sua guida l’originario Istituto Universitario di Magistero Maria Ss.
Assunta viene trasformato in Libera Università Maria Ss. Assunta, con
l’attivazione della Facoltà di Lettere e Filosofia, di Giurisprudenza e di
Scienze della Formazione e con l’istituzione di corsi in Economia, Scienze
politiche, Scienze della comunicazione e Psicologia. Al suo impulso si deve
anche l’istituzione delle sedi di Palermo e di Taranto.
Oltre 600 le sue pubblicazioni scientifiche su tematiche relative al Diritto canonico, al Diritto ecclesiastico italiano, al Diritto pubblico e costituzionale. Rilevante è stata la sua partecipazione ai lavori della Commissione paritetica per la revisione del Concordato fra Stato Italiano e Santa Sede. Dal 1997 al 2019 è stato presidente del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano.
Alle nobil Donne Nicoletta e Paola Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, profondamente rattristato, quasi incredulo di una perdita così incommensurabile, porgo, in questo periodo di Avvento, le condoglianze di tutti i membri dell’Associazione, con profondo, sentito cordoglio, nella certezza della fede cristiana, che la vita non è tolta, ma trasformata.
da Roma, il 5 dicembre 2020
Prof. Alfonso Barbarisi
Presidente nazionale AIDU